Innovazione

Il nostro concetto di
Innovazione

Le sfide del futuro necessitano di nuove soluzioni tecnologiche.

Il consumo di suolo, lo spreco di acqua, l’utilizzo massiccio di pesticidi e la crescente richiesta di prodotti agricoli hanno mostrato quanto l’agricoltura si deve rinnovare per aumentare la produttività, migliorando anche la qualità, compatibilmente con un bassissimo impatto ambientale.

Cultipharm intende percorrere proprio questa strada, portando la tecnologia della Vertical Farm verso le nuove frontiere della fitoterapia, per la produzione di piante officinali.

Cultipharm guarda con coraggio ad un futuro più sostenibile e salutare, ritenendo che l’innovazione sia l’unica risposta al crescente e rapido cambiamento climatico e sociale.

01
Innovazione
Filiera 100%
Garantita
Al centro del progetto c’è la salute della pianta.
Tutto il sistema di coltivazione è costruito attorno a questo principio che garantisce un prodotto di qualità portatore di un’alta concentrazione di principio attivo. Per gestire al meglio il processo e soddisfare le esigenze del mondo erboristico-farmaceutico, Cultipharm garantisce un prodotto certificato a residuo zero e interamente di filiera italiana.
02
Innovazione
Nuova Classe di
Integratori
Rispetto ai prodotti attualmente in commercio provenienti da grandi lotti coltivati nei Paesi in via di sviluppo (PVS) e in Oriente, col metodo Cultipharm è possibile spingere le piante officinali affinché esprimano il massimo del loro potenziale. Viene così estratta da ogni pianta un’altissima percentuale di principio attivo per la creazione di prodotti dall’alto valore terapeutico, facilitando l’assorbimento da parte dell’organismo umano.
03
Innovazione
Metodo Completamente
Sostenibile
Il metodo Cultipharm consente di risparmiare suolo e acqua, di evitare l’utilizzo di pesticidi e di non intaccare il patrimonio arboreo spontaneo in natura evitando così la spoliazione dell’ambiente. All’interno della Vertical Farm è possibile anche estrarre principi attivi simili da piante differenti o studiare piante rare e antiche per preservarle, riprodurle e infine reinserirle nell’ambiente.