Parthimel contrasta efficacemente l’insorgenza dell’emicrania, agendo in modo sinergico anche grazie alla sua attività regolatrice a livello della contrazione della muscolatura vasale.

MECCANISMO D’AZIONE

Le proprietà anti-emicrania del Tanacetum parthenium sono dovute principalmente al composto bioattivo definito partenolide, un lattone sesquiterpenico. Il partenolide agisce inibendo l’aggregazione piastrinica ed il rilascio di serotonina (5-HT) dai granuli densi delle piastrine, esprimendo in questo modo la sua attività antiaggregante e regolatrice della contrazione della muscolatura vasale. L’attività antiaggregante è stata dimostrata, inoltre, anche per inibizione della sintesi di trombossano grazie all’inattivazione della fosfolipasi di membrana PLA2. Questo composto svolge un’azione inibente anche sulla sintesi di ossido nitrico (NO) e sull’attività dell’isoforma inducibile della sintasi dell’ossido nitrico (iNOS), promossa dal processo infiammatorio. Infine, l’azione antinfiammatoria di questa molecola si esplica anche attraverso il blocco dell’attività di NF-kB, un fattore di trascrizione nucleare coinvolto nei processi infiammatori, che gioca un ruolo chiave nella promozione della sintesi dei principali mediatori chimici dell’infiammazione. Grazie a queste proprietà del partenolide si è studiata, negli ultimi anni, la sua possibilità di utilizzo in caso di emicrania, verificandone l’efficacia. Tuttavia, è importante ricordare che, attraverso l’utilizzo del fitocomplesso, è possibile potenziarne l’attività anche grazie all’ azione antinfiammatoria e rilassante la muscolatura vasale dei composti di natura flavonoidica.

BIBLIOGRAFIA

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